Luca Restelli

Il mercato del debito sostenibile

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Recentemente, l’attenzione verso la sostenibilità è aumentata in maniera esponenziale, anche nel mondo della finanza e degli investimenti.

Si parla di mercato del debito sostenibile a proposito delle emissioni di obbligazioni legate a progetti che hanno un impatto positivo per l’ambiente, come l’efficienza energetica, la produzione di energia da fonti pulite, l’uso sostenibile dei terreni.

Tali titoli prendono il nome di Green Bond e permettono di finanziare vari tipi di progetti con caratteristiche di sostenibilità ambientale, come il trattamento dell’acqua e dei rifiuti, iniziative legate alla prevenzione e al controllo dell’inquinamento,  infrastrutture per i trasporti, tra cui le ferrovie centrali eoliche e più in generale iniziative legate all’utilizzo sostenibile dell’acqua o all’edilizia eco-compatibile.

Nel corso degli ultimi anni il mercato obbligazionario ha visto un numero sempre crescente di emissioni green da parte di emittenti operanti in settori molto diversificati.

Parliamo di un mercato con una crescita esponenziale che ha registrato un incremento delle proprie dimensioni da 0 a 2.800 miliardi di dollari in 10 anni: dal 2020 al 2021 la crescita è stata del 46%, con emissioni pari a 1.100 miliardi di dollari nel 2021, portando il debito in circolazione a quasi 3.000 miliardi di dollari.

Oltre ai green bond, nel mercato del debito sostenibile confluiscono anche altri tipi di obbligazioni come i Social bond, che finanziano progetti di interesse sociale, e i Sustainable bond, che offrono agli investitori la possibilità di combinare i propri obiettivi personali di investimento con gli obiettivi di sostenibilità sociale e ambientale dei paesi membri beneficiari dell’iniziativa.

In generale, possono essere individuate essenzialmente due macrocategorie di emissioni sostenibili:

  1. Obbligazioni Use of Proceeds: sono titoli di credito i cui proventi sono destinati esclusivamente a progetti specifici e vi rientrano green bonds, sustainable bonds e social bonds.
  2. Obbligazioni Sustainability Linked: sono titoli particolari alla cui data di emissione viene fissato un obiettivo (quantitativo o qualitativo; es: riduzione emissioni CO2), o KPI, che l’emittente si impegna a raggiungere entro una certa data. Qualora tale obbiettivo non venisse raggiunto l’emittente si impegnerà a pagare, dalla cedola successiva e fino a scadenza, un tasso cedolare aumentato di 25bps.

Le potenzialità del mercato

Le potenzialità del mercato verde sono notevoli, motivo per cui meriterebbe di essere oggetto di approfondita analisi in fase di elaborazione della propria strategia di investimento. Le nuove direttive comunitarie in materia e la crescente attenzione alle problematiche di natura sociale e ambientale rendono le obbligazioni sostenibili interessanti per gli investitori anche in una prospettiva di lungo periodo. Andando ad analizzare i dati, si osservano risultati sorprendenti.

Nel 2021 sono stati emessi Green Bond per un valore pari a 522 miliardi di dollari (+75% rispetto all’anno precedente). I Sustainable Bond hanno invece registrato una crescita pari al 23%, raggiungendo i 200 miliardi di dollari, grazie al maggior numero di emittenti che ha permesso così di compensare il crollo del valore delle singole operazioni. Ruolo più marginale è stato invece ricoperto dai Social Bond, che hanno raggiunto i 223 miliardi di dollari. I Sustainability-linked Bond, che raggiungono invece un valore pari a 118 miliardi di dollari (+941%) mentre i Transition Bond, legati ad una riduzione delle emissioni di CO2, si fermano ad un valore di 4,4 miliardi (+33%).

Analizzando nello specifico il mercato italiano, l’emissione di Green Bond, Social Bond e Sustainable Bond ha raggiunto un valore di circa 70 miliardi di euro, con una predominanza dei primi. L’Italia nel 2021 è stata il quarto paese europeo in termini di prestiti e obbligazioni green, dopo Francia, Germania e Gran Bretagna, e sesto in un contesto mondiale, superata solo da Stati Uniti e Cina.

Secondo il Climate Bonds Initiative, la crescita continuerà in modo ancora più consistente nei prossimi anni prevedendo che il valore del mercato dei Green Bond raggiungerà i cinque trilioni di dollari nel 2025. 

Conclusione

Negli ultimi anni il tema della sostenibilità è divenuto centrale e dominante praticamente in ogni ambito e settore. Svariate e diversificate sono quindi le iniziative green che costellano anche il settore della finanza e degli investimenti.

È ragionevole aspettarsi che le emissioni di titoli sostenibili aumentino ad un ritmo consistente anche nei prossimi anni, sostenuti da vincoli sempre più stringenti di natura normativa che richiedono la realizzazione di vasti progetti necessari per la riconversione in chiave ecologica della maggior parte delle infrastrutture e delle attività produttive. Consulenti e investitori dovrebbero quindi includere obbligazioni verdi e sociali nelle proprie strategie di investimento, tanto in prospettiva di lungo quanto di breve periodo.

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